Giacca antipioggia
La giacca antipioggia
Chi ama praticare sport all’aperto sa bene quanto sia importante indossare l’abbigliamento sportivo più adatto scegliendolo in base all’attività praticata ma anche secondo le condizioni meteo previste per il giorno di escursione. Infatti, il freddo, la nebbia, la pioggia o l’umidità non devono essere motivo di intralcio né di sconforto per chi vuole godersi la natura e, selezionando i capi giusti, si possono evitare i problemi più comuni causati dal cattivo tempo. In particolare, in caso di condizioni atmosferiche instabili che possono dar luogo a piogge, acquazzoni o temporali sarà necessario essere preparati e dotarsi di capi di abbigliamento impermeabili di qualità e progettati appositamente per proteggere il corpo dall’acqua e dall’umidità. Oltre ad investire in un buon paio di pantaloni impermeabili per evitare di bagnarsi le gambe è importante prestare molta attenzione alla scelta della giacca antipioggia, perché sarà questo l’indumento che eviterà un’eccessiva esposizione all’acqua di tutta la parte superiore del corpo. In commercio ci sono moltissimi tipi di giacche impermeabili e spesso non è facile destreggiarsi tra i vari modelli proposti dalle marche. Per gli appassionati del trekking, della montagna e di tutti gli sport in natura, è consigliabile rivolgersi a marche specializzate in abbigliamento sportivo e dare un’occhiata alle proposte di abbigliamento antipioggia. Tra le marche di qualità più conosciute e amate ci sono la Arc’teryx con le linee di giacche impermeabili Ascent, Essentials e Traverse; la Columbia con i modelli Outdry, Splash e Tapanga; la Marmot con le linee Magus, Minimalist e Precip; e la The North Face con le tipologie Quest, Resolve, Stratos e Thermoball.
Come scegliere una giacca antipioggia
Oltre ad affidarsi a una marca di qualità è importante fare una scelta anche in base ad altri fattori fondamentali come:
- livello di impermeabilità: un tessuto viene definito impermeabile quando impedisce a un liquido di passare attraverso le proprie membrane. Questa capacità viene indicata con un indice e nei modelli di giacca antipioggia spesso viene specificata con la parola inglese waterproofness e un’unità di misura in colonne d’acqua in millimetri, ovvero la pressione che il materiale può sopportare prima di far penetrare l’acqua. Un capo di abbigliamento viene considerato impermeabile se riesce a sopportare una colonna d’acqua di 1300 mm. Quando si sceglie una giacca antipioggia non è sempre necessario scegliere modelli impermeabili al 100% (quindi con valori uguali o superiori ai 1300 mm) perché a una impermeabilità totale corrisponde una mancata capacità di traspirazione: il tessuto impermeabile, infatti, oltre a non far entrare l’acqua dall’esterno impedisce anche alla sudorazione e umidità del corpo di fuoriuscire e quindi potrebbe risultare scomodo in caso di attività fisica molto intensa. Per chi vuole quindi scegliere una giacca impermeabile da usare sotto una leggera pioggia un modello con protezione di 5000 mm può essere un buon compromesso tra impermeabilità e traspirazione, mentre chi vuole svolgere attività anche con precipitazioni intense dovrebbe optare per un modello con grado di impermeabilità di 10000 m e oltre.
- indice di traspirazione: come già accennato, per chi svolge attività fisiche intense, come la corsa o lo sci, è necessario che la giacca impermeabile lasci fuoriuscire l’umidità creata dal sudore, per evitare che rimanga a contatto con la pelle bagnata e causare raffreddamenti. L’indice di traspirazione viene indicato dalla parola inglese breathability e con l’unità di misura in gr/m2 per 24 ore. Un valore di breathability più alto corrisponde a una maggiore traspirazione. Per orientarsi tra i molti tipi di giacca antipioggia presenti sul mercato e capire se preferire aumentare l’impermeabilità rinunciando alla traspirazione o viceversa, è necessario sapere bene in che condizioni verrà usato l’abbigliamento antipioggia: i tessuti definiti Hardshell, impermeabili al 100%, sono indicati per chi prevede di passare molto tempo sotto l’acqua o di attraversare tratti con fiumi, pozzanghere o umidità alta mentre i tessuti Softshell, composti da membrane speciali anti acqua ma comunque traspiranti, sono perfetti per escursioni con possibilità di pioggia leggera o di breve durata. Anche quando la temperatura esterna è molto alta è meglio preferire capi traspiranti perché il livello di sudorazione potrebbe essere elevato e causare fastidio se la pelle non respira.
- protezione dal freddo: se si decide di fare sport in condizioni di freddo intenso, come in montagna o semplicemente nei mesi invernali, oltre al livello di protezione dalla pioggia, è necessario scegliere la giacca impermeabile anche in base all’imbottitura, allo spessore dei tessuti e alla capacità di proteggere dal freddo. Si può optare sia per modelli con imbottitura sintetica che naturale, ma i primi in genere sono più pratici perché i materiali di imbottitura naturali, come le piume d’oca, una volta bagnati tardano molte ore ad asciugarsi completamente. Per sport di alta montagna come l’alpinismo o lo sci è comunque preferibile acquistare modelli pensati per resistere alle condizioni più estreme e scegliere giacche e parka invernali.