Pantaloni antipioggia
Quando si pensa alla pioggia, e a come ripararsi, la prima cosa che viene in mente alla maggior parte delle persone è un ombrello.
Ma c'è una categoria di persone al mondo che proprio non va d'accordo con l'ombrello.
Parliamo di chi ama vivere all'aria aperta, passeggiare in montagna, spostarsi in bicicletta (in città o durante le gite fuori porta) e, in generale, cercare il contatto diretto con la natura.
Per tantissime attività outdoor, l'ombrello è solo un fastidio: tiene le mani occupate, pesa nello zaino, si impiglia nei rami bassi, non si asciuga mai e con il vento rischia anche di rompersi.
Per questo motivo, non è un oggetto molto ricercato da ciclisti ed escursionisti, che invece si concentrano su soluzioni alternative, come l'uso di un abbigliamento impermeabile.
Se tutti in casa abbiamo almeno un paio di scarpe impermeabili e una giacca perfetta per le giornate piovose, sicuramente non è da tutti avere nell'armadio anche un paio di pantaloni da pioggia.
A cosa servono i pantaloni da pioggia?
I pantaloni da pioggia sono normali pantaloni realizzati però in tessuto impermeabile.
Ne esistono di vari modelli: possono essere indossati da soli oppure sopra un altro paio di pantaloni. In quel caso, in fase di acquisto controllate attentamente la vestibilità, che deve essere abbondante.
Sempre per questo motivo, alcuni modelli di pantaloni da pioggia sono dotati di un'apertura laterale lungo tutta la gamba, realizzata con bottoni, velcro o zip. In questo modo si possono indossare e togliere molto facilmente.
La maggior parte dei pantaloni da pioggia prevede più spazio o una maggiore apertura nella parte bassa per poter infilare il pantalone sopra a stivali e scarpe da trekking medio-alte.
Quando usare i pantaloni da pioggia
Come tutti i capi più impermeabili, anche i pantaloni da pioggia non sono pensati per essere particolarmente confortevoli.
I tessuti impermeabili, infatti, hanno un basso grado di traspirazione. Questo significa che non lasciano passare all'interno acqua e umidità, ma allo stesso tempo trattengono il calore. Se il clima è troppo caldo, non conviene affatto usare dei pantaloni da pioggia: in quel caso è meglio prendere un po' d'acqua!
Per questo motivo, i pantaloni da pioggia vanno utilizzati solo quando è necessario.
Sono particolarmente indicati per il ciclismo, che sia urbano o in montagna. Durante la pedalata, infatti, le gambe sono particolarmente esposte alla pioggia. Se normalmente andate al lavoro in bicicletta, e non volete cambiare mezzo di trasporto durante i giorni piovosi, i pantaloni da pioggia sono una buona soluzione per arrivare in ufficio asciutti.
Pantaloni da pioggia per bambini
I giorni di pioggia possono essere l'equivalente di una festa per i più piccoli, da sempre - come è risaputo - grandi ammiratori di fango e pozzanghere. I pantaloni da pioggia possono quindi diventare un buon modo per preservare dallo sporco i pantaloni di tutti i giorni, ed evitare così di fare troppe lavatrici (soprattutto durante una vacanza in montagna). Se li mettete in valigia durante un weekend fuori porta, potreste salvare addirittura un'intera giornata di svago (che altrimenti andrebbe persa).
I modelli per bambini e bambine sono ancora più pratici: di norma hanno staffe per agganciarsi sotto la pianta del piede, oppure bretelle per una maggiore aderenza al corpo (e una maggiore tenuta all'acqua). Non è difficile trovarli in colori allegri (è il caso del catalogo di marchi come Color Kids e Kamik).
Come scegliere i pantaloni da pioggia
Se è vero che la gamma dei colori per i modelli da adulti non offre molta varietà, c'è da dire che esistono pantaloni da pioggia per tutti i tipi di budget.
Il motivo della grande differenza di prezzo tra un modello e un altro di solito risiede nel tipo di materiale utilizzato: alcuni sono più impermeabili di altri. I pantaloni da pioggia con un alto grado di impermeabilità sono di norma anche antivento. In più hanno un taglio più preciso, una vestibilità più aderente e sono più adatti per essere indossati durante tutto il giorno, per esempio durante una sessione di arrampicata.
Se invece pensate di utilizzare i pantaloni da pioggia per periodi più brevi potrete optare per modelli più economici.
Tanti brand per tanti budget
Ad una prima occhiata, la maggior parte dei pantaloni da pioggia sembrano tutti uguali. Ma se osservate attentamente vi renderete conto che le differenze ci sono eccome.
- Haglöfs è un marchio storico che, come nelle più belle fiabe nordiche, nasce in Svezia un secolo fa in una casetta di legno. I suoi pantaloni da pioggia sono di fascia medio-alta, adatti ai climi rigidi e alle lunghe escursioni in montagna.
- Marmot, invece, è frutto dell'esperienza di un club di arrampicata formato da studenti americani. Dagli anni '70 ad oggi si è affermato come uno dei migliori brand di abbigliamento per la montagna. La varietà di prezzi per i pantaloni da pioggia offre un vasto range di possibilità.
- Altri brand come Regatta e High Colorado sono invece più indicati per i pantaloni da pioggia adatti ai commuter, ai ciclisti urbani e a chi, in generale, non deve affrontare climi troppo rigidi e lunghe giornate in balia del brutto tempo.
