Gilet

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Gilet da escursionismo

Quando si parla di escursionismo e abbigliamento la parola chiave è: stratificare. L’escursionista ideale è come una cipolla, è fatto a strati! Questo perché durante una camminata di solito si incontrano variazioni sia nella temperatura interna che in quella esterna, ed è importante assecondare questi cambiamenti per mantenere il corpo in condizioni ottimali. Ecco perché scegliere quali indumenti indossare è così importante e perché un indumento versatile come il gilet potrebbe fare sicuramente comodo!

Come ci si veste a strati:

• Primo strato: include la biancheria intima e le calze e ha lo scopo di assorbire il sudore della pelle. In genere si usano fibre sintetiche come il poliestere o il night uno perché sono molto assorbenti, oppure in inverno anche la lana è un’ottima opzione. Il consiglio è quello di scegliere indumenti appositi per lo sport, che siano molto traspiranti. Evitate il cotone: è troppo assorbente per niente traspirante, cosicché il sudore rimane attaccato alla pelle.
• Secondo strato: ha il compito di mantenere il corpo caldo e proteggerlo dal freddo in inverno, mentre d’estate deve proteggervi da sole e assorbire il sudore. Anche in questo caso felpe, camicie e magliette sono da preferirsi in poliestestere e nylon oppure in lana o comunque in fibra traspiranti. Per intenderci: dimenticate le classiche magliette sportive in cotone, che si inzuppano velocemente e finiscono per essere soffocanti.
• Terzo strato: è lo strato più esterno, deve proteggervi da vento, pioggia e agenti atmosferici. Quando si parla di terzo strato si pensa soprattutto a giacche e giubbotti, in questo caso fate attenzione ai materiali che devono essere possibilmente sia impermeabili che traspiranti ( una giacca scarsamente traspirante si trasformerebbe ben presto in una sauna ambulante).

Perché scegliere un gilet

• Protegge il torace: i gilet creano molto più calore di quanto comunemente non si pensi, aiutando anche l’estremità a mantenersi calde. Questo è possibile perché quando la temperatura del busto inizia a scendere il corpo riduce l’afflusso di sangue all’estremità, deviandolo appunto verso il centro per cercare di proteggere gli organi. Per questo motivo tenendo il busto isolato e al caldo, la flusso sanguigno alle estremità rimarrà costante, così le mani e le braccia non rischieranno di congelarsi e di intorpidirsi. Infatti spesso basta indossare una camicia a maniche lunghe e abbinarla a un gilè e ad una sciarpa o un paio di guanti per stare al caldo anche in inverno (se si rimane comunque in movimento).
• È versatile: non solo il gilet tiene al caldo il torace ma lascia le braccia libere di muoversi durante lo sport e le attività all’aperto - montare una tenda, preparare un falò o ammonticchiare della legna - molto meglio di quanto non farebbe un piumino, le cui mani che voluminose possono a volte essere di impaccio. Inoltre i gilet sono molti comodi per chi si vesti a strati, si possono togliere facilmente e gestire gli strati sottostanti durante la giornata è più immediato e rapido. Inoltre sono perfetti per quando la temperatura è media oppure il corpo è surriscaldato, perciò pur necessitando di calore ha bisogno comunque di raffreddarsi un po’. Indossare un gilet nella mezza stagione può averne uno di scorta può risolvere questo tipo di problemi.
• È pratico: i gilet per escursionismo in genere sono muniti di una serie di tasche interne, esterne e ganci per avere a portata di mano tutto il materiale necessario. Una caratteristica molto interessante per chi ha bisogno di avere sempre con sé una serie di attrezzi o accessori oppure semplicemente non ama fermarsi per frugare nel proprio zaino.

Quando usarlo

Non esiste una regola precisa in fatto di gilet, e la scelta di indossarlo meno dipende più che altro dalle abitudini dell’atleta o dell´escursionista. Tuttavia i gilet sono particolarmente indicati nella mezza stagione o quando le temperature sono molto basse ma di contro si è molto attivi. Perciò sono un’ottima opzione per chi va in bici, corre, fa trekking, oppure campeggia o va a caccia. Questo perché abbiamo elencato una serie di attività molto faticose che forzano il corpo a mantenersi caldo, sono situazioni in cui la libertà del gilet e il calore che assicura al torace sono impagabili.

Inoltre quando le temperature sono veramente basse indossare un gilet può essere un buon modo per creare un ulteriore strato protettivo tra una camicia di base e una giacca imbottita, strato che potrà essere rimosso facilmente in qualsiasi momenti. Inoltre se passi la notte in tenda o nel sacco pelo puoi indossarlo al posto della giacca per un tot di calorie in più senza sacrificare troppo la tua libertà di movimento durante il sonno.

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