Pantaloni da arrampicata: come sceglierli?
La montagna è fatta per tutti, non solo per gli alpinisti: per coloro che desiderano riposo nella quiete come per coloro che cercano nella fatica un riposo ancora più forte - Guido Rey. Questo è proprio vero: la montagna è davvero di tutti, sportivi di professione o meno. Tutti possono provare ad avvicinarsi alle sue cime e ai suoi boschi. Tuttavia, solo pochi possono avvicinarsi alla roccia nuda: questo è il regno degli arrampicatori più allenati ed esperti. Persone che hanno preparazione fisica, tecnica e soprattutto un equipaggiamento adatto. I pantaloni da arrampicata ne sono una parte importante, e qui proveremo ad elencare alcune delle loro caratteristiche essenziali per guidarvi durante l'acquisto:
- La vestibilità: non serve sottolineare quanto sia importante trovare la vestibilità giusta, dato che l'arrampicata si basa in gran parte sui movimenti delle gambe. Sembra banale dirlo ma i pantaloni da arrampicata non possono essere troppo stretti (bloccherebbero i movimenti) né tantomeno troppo morbidi (rischierebbero di arrotolarsi sotto l'imbracatura o impigliarsi in rocce ed arbusti). Tenete conto del fatto che c'è una differenza tra l'arrampicata ad alta quota e quella a bassa quota: nel primo caso i pantaloni devono essere più resistenti, nel secondo caso possono anche essere usati pantaloni tipo bermuda (specialmente in estate). Quando si parla di arrampicata indoor ci si può invece permettere di essere più lassisti: perciò anche pantaloni in cotone poco rinforzati, tutte con fascia elastica e pantaloni sportivi corti possono essere adatti. Infatti, essendo un ambiente controllato richiede un abbigliamento meno specifico.
- La struttura: esistono svariati modelli di pantaloni da arrampicata. Ci sono quello più casual, adatti a percorsi medio-facili: somigliano a pantaloni da outdoor ma sono forniti di tasche e rinforzati sulle ginocchia. I modelli più tecnici invece sono fatti in materiali estremamente flessibili, hanno inserti imbottiti e articolati e protezioni sulle ginocchia. È possibile trovare rinforzi anche su sedere e zona o, bare: sedersi su rocce appuntite e sassi non è solo doloroso, ma anche molto logorante per gli abiti. I materiali possono variare ma devono essere flessibili, traspiranti e, se usati in inverno o in alta quota, anche termici. I pantaloni da arrampicati sono inoltre forniti di...tasche, tasche e tasche! Queste sono molto importanti dato che in genere non si usano zaini durante l'arrampicata, perciò sono l'unico modo di portarsi dietro rifornimenti e altri oggetti. Devono essere posizionate strategicamente in modo da non interferire con l'imbracatura. Esistono anche linee specifiche per donna, che seguono meglio la struttura fisica femminile (può capitare che alcuni modelli unisex siano imperfetti nelle proporzioni, soprattutto per quanto riguarda lunghezza e vita).
- I materiali: inevitabilmente, durante l'arrampicata, i vostri pantaloni verranno sottoposti ad un notevole stress: movimenti marcati, sfregamenti, urti e abrasioni. Per questo il cotone non sicuramente il materiale più indicato: nonostante i suoi molti pregi, non è abbastanza resistente o traspirante. In alternativa è meglio ripiegare su spandex o su un misto di lana ed altri materiali sintetici.
Tra i brand che producono questo tipo di abbigliamento troviamo E9, La Sportiva e Maier Sports.