Arrampicata

Arrampicata

Come assemblare il proprio equipaggiamento.

Sapete qual è il primo motivo per cui la maggior parte delle persone rinuncia a praticare lo sport dei propri sogni? Al contrario di quanto si potrebbe pensare non è la pigrizia, ma la soggezione che mette l'idea di doversi attivare per trovare i luoghi giusti in cui praticarlo, un istruttore da cui impararlo e mettere insieme l'equipaggiamento adatto. Questo è particolarmente vero nel caso dell'arrampicata: uno sport importante e, per certi aspetti, quasi mitico. E che richiede anche tutta una serie di accessori ed oggetti non sempre facilissimi da individuare. Qui proveremo a fornirvi un piccolo elenco con i gli elementi più importanti:

⦁ L'abbigliamento: un aspetto dell'arrampicata a volte sottovalutato è l'abbigliamento, che invece ha un ruolo importante. Come ad esempio i pantaloni: devono essere più robusti di pantaloni sportivi normali, per resistere agli inevitabili urti ed abrasioni. Devono essere flessibili e confortevoli, oltre che impermeabili e traspiranti. La cosa migliore è sceglierne un paio pensato appositamente per l'arrampicata, in materiale sintetico e fornito di tasche e imbottiture strategiche. Gli stessi principi si possono applicare anche a magliette e giacche. L'abbigliamento più indicato è molto traspirante, dato che questo sport porta a sudare molto e si svolge in ambienti che spesso sono umidi. Deve anche fornire un discreto isolamento termico, per cui è preferibile scegliere indumenti in tessuti sintetici o misto-lana, evitando invece le classiche felpe e magliette in cotone (comode certo, ma assolutamente poco traspiranti). Anche le scarpe da arrampicata devono essere quelle giuste, non ci si improvvisa arrampicatori con un paio di scarpe sportive qualsiasi. Le calzature adatte infatti hanno una speciale suola flessibile, che permette al piede di aggrapparsi alla roccia e regala una presa salda sul terreno.

⦁ L'attrezzatura per arrampicarsi: cioè la parte di equipaggiamento più tecnica ed elaborata. Al primo posto possiamo mettere corde e fettucce, che sono l'elemento portante del sistema di assicurazione. Sono composte da una guaina esterna e da un'anima interna, entrambe fatte con filamenti sintetici robustissimi (il materiale più comune è la poliammide). Possono essere statiche (restano sempre tese e non sono ideali in caso di caduta) e dinamiche (resistono ad urti e cadute, in genere sono proprio quelle usate da scalatori e alpinisti). Altrettanto essenziale è l'imbracatura: cioè un sistema di brache o cinghie che avvolgono il corpo dello scalatore, e una volta agganciate alle corde lo sostengono durante la scalata. Non solo permettono il collegamento tra la persona e la corda, ma distribuiscono in modo uniforme le varie forze di caduta e di movimento. Esistono vari tipi di imbracatura e tutti devono rispettare lo standard di qualità EN12277 imposto dalla legge. E infine sono necessari moschettoni e rinvii, fondamentali per assicurare e attrezzare i tiri di corda: senza di loro non è possibile muoversi né in salita, nè in discesa. Sono fatti in metallo robusto, spesso acciaio o zinco.

⦁ L'attrezzatura per la sicurezza: un elemento, questo, a cui bisogna prestare sempre attenzione. In questo senso i caschi da arrampicata sono assolutamente irrinunciabili per ripararvi non solo da urti e botte, ma anche da eventuali detriti che cadono dall'alto. Questi caschi sono particolarmente robusti e resistenti e il loro peso varia a seconda dello spessore: si va dai 250g ai 450g (questi ultimi sono un po' meno confortevoli ma più duraturi). È importante che il casco calzi perfettamente: non deve muoversi troppo, e deve assicurare protezione a fronte e nuca.