Lampade frontali Petzl

Lampade frontali Petzl

Perché scegliere una lampada frontale da corsa qualsiasi quando se ne può avere una creata da Petzl?

Questa azienda francese può essere considerata a tutti gli effetti la maggior esperta in fatto di lampade frontali. Le produce infatti dagli anni '70, sempre con la stessa passione e con rinnovato entusiasmo.

Il motto aziendale la dice lunga: la missione di Petzl è rendere accessibile quello che di norma sarebbe inaccessibile. Una sfida senza tempo che attira sempre più persone in quella che è la ricerca continua dei limiti umani.

Esperienza e innovazione

Era il 1968 e il signor Fernand Petzl, appassionato di speleologia e alpinismo, realizzava un nuovo tipo di attrezzature per l'arrampicata. In quei primi oggetti realizzati in un laboratorio di Saint-Nazaire-les-Eymes metteva due cose essenziali: le proprie doti di artigiano e la propria esperienza con le rocce, le montagne e il buio mondo sotterraneo delle grotte.

I ciclisti di oggi sono abituati a cercare attrezzature e accessori specifici solo nel mondo del ciclismo stesso. Ma nel campo delle lampade frontali da corsa, Petzl praticamente non ha rivali.

Come scegliere le lampade frontali da corsa Petzl

Il marchio francese si è reso ben presto conto che le lampade frontali non sono utili solo nel mondo della speleologia. Anche il campeggio, la caccia, la pesca, il trail running, il ciclismo e tante altre attività da realizzare all'aria aperta ricevono innegabili vantaggi dalla tecnologia di Petzl e dalla comodità dell'illuminazione a mani libere.

In bicicletta e durante gli allenamenti di running è sempre più importante vedere bene e farsi vedere da altri utenti della strada. Una lampada frontale da corsa Petzl risponde egregiamente ad entrambe le esigenze. Ecco alcuni consigli per scegliere la vostra.

• alimentazione: le lampade frontali da corsa Petzl possono avere diverse fonti di alimentazione, e spesso sono ibride, per non restare mai senza illuminazione. La speciale batteria interna Core di Petzl può essere ricaricata centinaia di volte.
• potenza di illuminazione: al momento di scegliere una lampada frontale per la nostra attività outdoor preferita bisogna tenere in conto almeno due fattori. Uno di questi è l'ampiezza del fascio. In bicicletta è meglio usare fasci di luce più ampi, per avere una maggiore visuale anche ai lati. A pesca non è necessario: è sufficiente un fascio di luce ristretto e localizzato. Invece la potenza della luce stessa è misurata in lumen. Lumen bassi sono sufficienti al parco o in città, ma se correte nei boschi o in montagna meglio puntare su lumen alti.
• durata: più una lampada è potente, minore sarà la sua durata. Non in tutti i casi è necessario avere batterie di lunga durata o lampade molto potenti. A volte, come nel campeggio, una lampada con minore potenza e maggiore durata nel tempo è preferibile. In brevi uscite, per esempio una corsa in bici in notturna della durata di un'ora o poco più, meglio puntare sulla potenza e sacrificare qualcosa in durata. Vi spostate nelle ore del tramonto o dell'alba? Date un'occhiata alla serie Performance di lampade frontali da corsa Petzl: si adattano immediatamente alla luce ambientale risparmiando batteria.