I migliori sentieri di trekking da provare nel 2017

I migliori sentieri di trekking da provare nel 2017

L’autunno è senza dubbio la stagione migliore per praticare escursioni in Italia, poiché generalmente le temperature non sono né troppo alte né troppo basse; in particolar modo l’autunno inoltrato è il momento perfetto per le attività outdoor nei territori del sud Italia. Le escursioni autunnali offrono esperienze uniche, tonificanti e rinfrescanti, di cui purtroppo molto spesso non si approfitta. Ovunque andrai, ti troverai di fronte a paesaggi unici dai colori pastello in costante evoluzione, e a magnifici giochi di luci e colori dovuti alla dispersione dell’umidità estiva che lascia spazio al fresco o addirittura al freddo, a seconda di quanto in alto ti spingerai. Non lasciarti sfuggire questa occasione, mettiti in marcia e affronta l’inverno che si avvicina godendoti fino all’ultimo attimo di attività all’aperto dell’anno, avventurati in una bella e rigenerante escursione autunnale! Per aiutarti ad approfittare al meglio delle attività outdoor di questo autunno, abbiamo raccolto una serie di percorsi che ti faranno scoprire le mille facce di questa magnifica stagione. La lista comprende escursioni che prevedono percorsi attraverso splendide vallate e camminate lungo i fiumi, vasti prati e incantevoli boschi, e include inoltre 2 percorsi più impegnativi con scalata di una o due vette. Qui di seguito troverai la lista con le località selezionate e tutte le informazioni a riguardo di cui avrai bisogno. Che cosa stai aspettando? Indossa le tue scarpe da escursionismo, tira su la zip della tua giacca e comincia l’avventura nella chiara aria autunnale!


Vai alle descrizioni dei sentieri

Cinque Terre

È la regione italiana più famosa e visitata in ambito escursionistico grazie alla sua offerta di percorsi molto interessanti. Antichi sentieri a picco sul mare guidano attraverso panorami mozzafiato di vigneti, uliveti e scogliere punteggiate da ginestre e piante grasse. I villaggi di quest’area sono tra i più belli che si possano ammirare sulle coste italiane, senza palazzi o macchine a rovinare la scena. Sin dagli anni ́80 le Cinque Terre sono diventate una gettonata meta per praticare escursionismo. Le vecchie strade tra i vari villaggi hanno visto crescere il numero dei frequentatori, che non erano più contadini o cacciatori, ma turisti provenienti da ogni parte del pianeta. Allo stesso tempo, le Cinque Terre fanno parte del Patrimonio Culturale Mondiale dell’UNESCO e l’intera zona è stata dichiarata parco nazionale. Durante la bella stagione i percorsi più famosi sono solitamente molto affollati, si consiglia pertanto di andarci fuori stagione, perché non poter ammirare appieno questa splendida regione, i cui sentieri rappresentano senza dubbio il più bel viaggio escursionistico che si possa fare in Italia, sarebbe davvero un gran peccato.

Puoi scaricare il percorso e ottenere ulteriori informazioni da qui Cinque Terre


Costiera Amalfitana

Goditi viste mozzafiato passeggiando attraverso le leggendarie bellezze dell’Amalfi medievale lungo un percorso circolare fino alla Torre dello Ziro, una splendida torre di guardia del XV secolo, figura peculiare del paesaggio montano che circonda la cittadina costiera di Amalfi. Questa torre si erige fiera sul mare dall’alto di un promontorio roccioso. Anticamente faceva parte di una vasta fortezza chiamata Castrum Scalelle, che nel Medioevo veniva usata come punto di difesa per prevenire eventuali attacchi provenienti dal mare. Un’escursione fino a Scala e alla magnifica Torre dello Ziro è un modo magnifico per godere del fantastico paesaggio della Costiera Amalfitana e per immergersi nella storia, ammirando la vista mozzafiato sulla costa e sul Golfo di Salerno.

Puoi scaricare il percorso e ottenere ulteriori informazioni da qui: Costiera Amalfitana


"Waalweg" e Cascata di Partschinser

I “Waalwege”, centenari canali d’irrigazione che si trovano lungo le diverse colline nei dintorni di Merano, costituiscono un facile percorso per raggiungere la foresta e i prati passando attraverso castagni e alberi da frutto. Grazie al clima mite, è possibile percorrere questi corsi d’acqua tutto l’anno. Il "Partschinser Waalweg", situato più in alto rispetto al villaggio, presenta un corso d’acqua ben visibile, ma per poter vedere ancora più acqua bisogna arrivare alla favolosa Cascata Partschinser. Questo percorso ti permetterà di approfittare di un’escursione indimenticabile, perfetta anche in caso di pioggia leggera che donerà alla cascata un aspetto ancor più suggestivo.

Puoi scaricare il percorso e ottenere ulteriori informazioni da qui: "Waalweg" e Cascata di Partschinser


Parco regionale di Veio, Provincia di Roma

Goditi il meglio della natura della regione Lazio. Il percorso ti condurrà attraverso boschi di querce e pascoli nella tranquilla Valle del Sorbo e nel Parco naturale di Veio, un’area che fa già parte del circondario di Roma (Agro Romano), passato il confine municipale della cittadina di Formello. Dopo circa 18 chilometri, attraverso il Torrente Cremera, si percorrono gli ultimi chilometri fino al villaggio dell’Isola Farnese con il notevole Castello Farnese. Subito dopo aver attraversato un breve percorso su asfalto si raggiunge la località La Storta.

Puoi scaricare il percorso e ottenere ulteriori informazioni da qui: Parco regionale di Veio


Parco Naturale dei Nebrodi

Anche se meno frequentato rispetto alle vicine montagne Madonie, il Parco Naturale di Nebrodi è il parco nazionale più grande della Sicilia, istituito nel 1993. La regione non ha i percorsi contrassegnati o i centri per i visitatori che si possono invece trovare alle Madonie, e a causa del numero ridotto di strade dovrai essere preparato a guidare lungo distanze piuttosto lunghe, tuttavia, se ti senti pronto ad affrontare questa sfida, la ricompensa è assicurata! Escursionismo e mountain biking sono le due principali attività sui pendii inferiori tra lecci e alberi da sughero, o più su attraverso le foreste di querce e faggi. Volpi, lepri e istrici sono molto comuni e la presenza dei Suini Neri dei Nebrodi, una razza autoctona di maiale, ha generato una tradizione gastronomica regionale di prosciutti e salami superbi tra le altre prelibatezze locali.

Puoi scaricare il percorso e ottenere ulteriori informazioni da qui: Parco naturale dei Nebrodi


Crete Senesi

Il percorso che va dal Ponte d’Arbia fino a San Quirico d’Orcia è caratterizzato nei primi chilometri dalle Crete Senesi. Terminata la prima parte del percorso ti troverai già nella vasta Val d’Orcia. Colline quasi prive di alberi e dolcemente ricurve si alternano a verdi vallate. Attraverso strade di campagna, strade secondarie e piccoli viali, il percorso continua regolare verso sud, passando tra le colline, fino a raggiungere San Quirico d’Orcia, un paesaggio caratterizzato da aziende agricole epiccoli villaggi pittoreschi. San Quirico d’Orcia è anch’esso un piccolo villaggio pittoresco conun’alta densità di luoghi storici

Puoi scaricare il percorso e ottenere ulteriori informazioni da qui: Crete Senesi


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