Lampade frontali

Lampade frontali

Le lampade frontali sono accessori nati per la speleologia ma che negli ultimi anni si sono diffuse nelle discipline e nelle attività più varie.

Oggi infatti, grazie alle luci al LED, ai progressi tecnologici nei materiali e alle novità per quanto riguarda il tipo di alimentazione, le lampade frontali sono cambiate tantissimo rispetto ai modelli di non molti anni fa.

Sono diventate più leggere, quindi più comode da indossare senza che diano fastidio alla testa.

Si sono fatte più piccole e discrete: quando non vengono utilizzate possono essere riposte nello zaino o addirittura in tasca perché occupano pochissimo spazio.

Hanno anche un'autonomia più lunga, un aspetto questo legato a diversi fattori. I LED consumano meno energia rispetto alle vecchie lampadine, mentre i nuovi sistemi di ricarica anche tramite USB spesso permettono di prescindere dal peso delle batterie.

Perché usare lampade frontali

Insomma, le lampade frontali sono diventate uno strumento imprescindibile nel caso di scalate, campeggio, trekking, uscite in bicicletta, allenamento in luoghi all'aperto scarsamente illuminati e tante altre occasioni in cui è utile avere entrambe le mani libere.

Se si pratica una qualsiasi attività all'aria aperta è consigliatissimo procurarsene una, anche se non si prevedono uscite notturne, per diversi motivi.

In montagna o nei boschi la luce del sole va via in fretta, a volte molto prima di quello che avevamo previsto: basta un bosco un po' più fitto o una giornata un po' più nuvolosa per perdere ore di luce.

Inoltre, un imprevisto può sempre capitare: bucare la ruota della bicicletta, per esempio, può farvi perdere tempo prezioso. Oppure potreste scoprire che un sentiero del parco sotto casa che credevate ben illuminato è in realtà difficilmente percorribile in sicurezza senza una luce aggiuntiva che illumini i vostri passi.

Meglio, quindi, non farsi cogliere impreparati e mettere sempre nello zaino una lampada frontale d'emergenza. Anche per i più piccoli.

Come scegliere una lampada frontale

A seconda dell'attività da intraprendere, è possibile scegliere tra decine e decine di modelli di lampade frontali. Come scegliere quella giusta? Facile: basta valutare alcuni criteri essenziali.

• lampada frontale da casco: in questo caso controllate prima il casco stesso, che deve essere appositamente attrezzato per l'aggancio della lampada.
• lampada frontale con fascia: quelle da indossare senza casco sono munite di fascetta elastica da far passare intorno alla fronte e in alcuni casi anche sopra la testa. Le fasce elastiche esistono in tantissimi colori e non sarà difficile trovarne una che si adatti ai vostri gusti o al vostro outfit.
• peso: se vi piace viaggiare leggeri, se vi infastidisce la sensazione di un peso sulla testa, o se semplicemente vi piacciono gli oggetti poco ingombranti, controllate sempre prima dell'acquisto il peso in grammi della lampada.
• luminosità: si misura in lumen (simbolo "lm"). Più il numero è alto più il fascio della lampada sarà potente. I lumen intorno ai valori come 100-150 sono indicati per luci di emergenza da usare per gli imprevisti (ad esempio una gita che si allunga inaspettatamente dopo il tramonto). Una lampada da 500 lumen ha invece un fascio molto potente, mentre una sotto i 100 si può usare mentre si cucina in campeggio la sera e non è necessario vedere lontano. Attenzione perché, ovviamente, più la lampada è potente più energia consumerà.
• ampiezza del raggio luminoso e distanza coperta: se dovete fare una passeggiata a piedi vi basterà coprire una minore distanza, se invece sarete in bicicletta è consigliabile che la distanza coperta e l'ampiezza del fascio luminoso siano maggiori per motivi di sicurezza legati alla velocità.
• alimentazione: ormai in commercio si trova un po' di tutto. Le lampade frontali possono funzionare con batterie stilo o a bottone alcaline, batterie ricaricabili estraibili, ricarica da fonte USB o sistemi ibridi.
• funzioni: possono essere diverse, dall'orientabilità dei fasci luminosi all'indicatore di vita delle batterie, dall'impermeabilità alla luminosità automatica data da un sensore...

I migliori marchi per lampade frontali

Ovviamente quasi tutti i più grandi brand specializzati in attività outdoor offrono una vasta gamma di lampade frontali.

• Petzl: specializzato in scalate e soccorso alpino, questo marchio è arrivato a creare Bindi, una lampada frontale davvero peso piuma. Arriva ad appena 35 grammi e in tasca occupa lo spazio di una noce. Invece di una fascia elastica ha un leggerissimo cordoncino in silicone.
• Lupine: da un marchio che dedica tutte le proprie risorse esclusivamente a prodotti per l'illuminazione, c'è da aspettarsi grandi cose! E infatti tra le lampade frontali Lupine si trovano facilmente prodotti di alta gamma con prezzi che possono andare facilmente oltre i 500 euro. L'ideale per chi con la luce non scherza e cerca solo articoli all'avanguardia.
• Black Diamond: amata da sciatori e climbers, questa firma americana fornisce attrezzature per la montagna di alta qualità a prezzi competitivi. Le lampade frontali partono da meno di 30 euro per i modelli basici, che hanno comunque una vasta offerta in colori e funzionalità.
• Edelrid: un marchio storico dai colori sgargianti e particolarmente amato da alpinisti e campeggiatori. Le sue lampade frontali hanno prezzi più che accessibili, sono resistenti ad acqua e urti e sono in definitiva un oggetto indispensabile nello zaino di ogni appassionato del camping.